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Roma, 24 luglio 2024
“Il documento della Strategia italiana per l’Intelligenza Artificiale 2024-2026 pone le basi per sbloccare le risorse necessarie, soprattutto alle Micro, piccole e medie imprese italiane per affermare il made in Italy digitale. In questo senso Assintel non può che plaudire a questo traguardo, che dimostra una volta di più l’attenzione del Governo a queste tematiche, e guardare al futuro: bisogna ora mettere a terra tutte le iniziative necessarie per realizzare questa strategia, augurandoci che le risorse vengano mantenute, se non incrementate, nel tempo”.
A dirlo è Paola Generali, presidente di Assintel Confcommercio, in una nota stampa.
“L’Italia - sottolinea Generali - può giocare un ruolo da protagonista dell’AI e come più volte ribadito, anche nel documento, è necessario investire nella formazione, perché attualmente mancano professionisti formati. Per noi, e voglio ribadirlo, è anche necessaria la creazione di Hub Nazionali di AI diffusi su tutto il territorio italiano, intesi come luoghi fisici e virtuali nei quali si possano far incontrare le MPMI della domanda con le MPMI dell’offerta di tecnologia AI, start-up innovative, Competence Center, EDIH, DIH, Università ecc. Solo così facendo l’offerta di AI potrà con efficacia ed efficienza rispondere alle esigenze della ‘vera’ domanda di questa tecnologia trattando anche le questioni etiche, legali, sociali ed economiche ‘reali’”, conclude Generali.
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