Data: 08/07/2024
Ora: 11:00 - 12:30

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PRESENTAZIONE BANDO SI4.0

Webinar, 8 luglio ore 11:00 - 12:30

Assintel, in collaborazione con Unioncamere Lombardia, presenta l'edizione 2024 del Bando SI4.0, rivolto a micro, piccole e medie imprese con sede a Bergamo, Brescia e Milano Monza Brianza Lodi.

Il Bando si inserisce nell'ambito del progetto PID - Punto Impresa Digitale, con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Transizione 5.0 e in un’ottica di “doppia transizione” digitale ed ecologica.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili. Il contributo massimo è € 30.000, a fronte di un investimento minimo di € 25.000.

Durante l'incontro potrai conoscere i dettagli del Bando ed essere fra i primi a presentare domanda e beneficiare dei contributi.

Il Bando in sintesi

Con l’avvio del nuovo triennio 2023-2025 dei progetti cosiddetti 20%, secondo la procedura prevista dall’art. 18 comma 10 della legge 580 e s.m.i, sono state destinate risorse ad ambiti valutati di interesse nazionale dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Tra questi, la “Doppia Transizione Digitale ed Ecologica” (Piano Transizione 5.0) assume un ruolo fondamentale per accompagnare le imprese verso percorsi di rafforzamento degli asset dell’innovazione e della sostenibilità, con servizi di formazione, assistenza, orientamento e sostegno diretto agli investimenti delle imprese.
Soggetti beneficiari sono MPMI (secondo la definizione di cui all’Allegato I del Regolamento UE 651/2014 del 17 giugno 2014) aventi sede oggetto dell’intervento nel territorio di riferimento della corrispondente Camera di Commercio (Bergamo, Brescia e Milano Monza Brianza Lodi) e che abbiano al loro interno competenze nello sviluppo di tecnologie digitali.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili. Il contributo massimo è € 30.000 euro. L’investimento minimo è fissato in € 25.000 e deve essere sostenuto con spese ammissibili a pena di decadenza.
Sono ammissibili progetti di sviluppo (inteso come sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato) di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 prontamente cantierabili e che dimostrino il potenziale interesse di mercato.
Viene posta particolare attenzione ai progetti che apportino effetti positivi in termini di eco-sostenibilità in un’ottica di “doppia transizione” digitale ed ecologica e ai progetti che apportino miglioramenti per la cybersecurity e/o business continuity nelle aziende e/o utilizzino tecniche di intelligenza artificiale (AI). I progetti dovranno riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportati nel successivo elenco 1, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie ricomprese nell’elenco 1 o 2:
Elenco 1: utilizzo delle seguenti tecnologie inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi:
- robotica avanzata e collaborativa;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- interfaccia uomo-macchina;
- simulazione e sistemi cyber-fisici;
- integrazione verticale e orizzontale;
- Internet delle cose (IoT) e delle macchine;
- Cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing;
- Soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
- big data e analisi dei dati;
- soluzioni di filiera per l’ottimizzazione della supply chain e della value chain;
- soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, CRM, ERP, ecc);
- intelligenza artificiale;
- blockchain.
Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:
- sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
- sistemi fintech;
- sistemi EDI, electronic data interchange;
- geolocalizzazione;
- tecnologie per l’in-store customer experience;
- system integration applicata all’automazione dei processi;
- tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
- programmi di digital marketing;
- soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
- connettività a Banda Ultralarga;
- sistemi di e-commerce;
- soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.
Sono ammissibili esclusivamente spese relative ad una o più tecnologie tra quelle previste nel precedente punto “Interventi Ammissibili”.
In particolare sono ammissibili, al netto di iva, le seguenti tipologie di spesa:
a) Consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi;
b) Formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati riguardante una o più tecnologie tra quelle previste al punto “Interventi ammissibili”;
c) Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
d) Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi;
e) Spese per la tutela della proprietà industriale;
f) Spese del personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto (fino a un massimo del 30% della somma delle voci di spesa da a) a e)).
Fornitori qualificati di servizi:
- DIH-Digital Innovation Hub, EDI-Ecosistema Digitale per l'Innovazione, di cui al Piano Nazionale Transizione 4.0, anche per il tramite delle loro articolazioni territoriali ed European Digital Innovation Hub (EDIH) previsti dal Reg. UE 2021/694 per la realizzazione di una rete europea di poli di innovazione digitale;
- poli di innovazione digitale selezionati ai sensi del decreto direttoriale 24/08/2023 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy;
- centri di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center di cui al Piano Transizione 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
- Incubatori certificati di cui all’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e incubatori regionali accreditati;
- FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter (http://fab.cba.mit.edu/about/charter/);
- centri di trasferimento tecnologico su tematiche Transizione 4.0 come definiti dal D.M. 22 maggio 2017 (MiSE), vedi presente link: https://www.unioncamere.gov.it/digitalizzazione-e-impresa-40/certificazione-dei-centri-di-trasferimento-tecnologico-industria-40/elenco-dei-centri-di-trasferimento-tecnologico-industria-40-certificati;
- start-up innovative di cui all’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e PMI innovative di cui all’art. 4 del D.L. 24 gennaio 2015 n. 3, convertito, con modificazioni, dalla L. 24 marzo 2015, n.33;
- Innovation manager iscritti nell’elenco dei manager tenuto da Unioncamere (consultabile all’indirizzo web: https://www.unioncamere.gov.it/digitalizzazione-e-impresa-40/elenco-dei-manager-dellinnovazione/elenco-manager);
- grandi imprese - con organico superiore a 250 persone (calcolate in termini Unità Lavorativa Annua - ULA), con fatturato annuo che superi i 50 milioni di euro oppure il cui totale di bilancio annuo superi i 43 milioni di euro - ai sensi della Raccomandazione 361/2003/CE del 6 maggio 2003;
- Istituti Tecnici Superiori (ITS Academy), come definiti dalla Legge 99/2022;
- fornitori iscritti all’”Elenco pubblico di Fornitori di servizi e tecnologie 4.0” disponibile sul sito
https://www.unioncamerelombardia.it/progetti/dettaglio-progetto/elenco-fornitori-40
Per l’assegnazione delle risorse si prevede la pubblicazione di un bando attuativo da parte di Unioncamere Lombardia, in coerenza con i criteri di cui alla presente Scheda.
L’assegnazione del contributo avverrà con procedura valutativa a graduatoria.
La trasmissione delle istanze potrà avvenire esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello http://webtelemaco.infocamere.it
Il procedimento di valutazione si compone di una fase di verifica di ammissibilità formale e una fase di valutazione tecnica.
L’istruttoria formale verrà effettuata dalle Camere di Commercio lombarde.

Saluto di benvenuto
Andrea Ardizzone, Segretario Generale Assintel

Presentazione dell'edizione 2024 del Bando Sviluppo Soluzioni Innovative I4.0
Flavio Pagnoncelli, Project Manager Sviluppo e gestione bandi - Unioncamere Lombardia
Andrea Ventura, Unità finanziamenti - Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza
Rappresentante EDI

Q&A

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