Segui l'evento
Osservatorio Competenze nell'ICT: talenti, retribuzioni, politiche del lavoro nelle aziende
Il mercato del lavoro ICT è pienamente calato in quel clima di stallo economico che sta caratterizzando tutto questo 2012. Le speranze di una rapida ripresa hanno lasciato il posto alla consapevolezza di un prolungamento del periodo di incertezza, nel quale la fa da padrone il taglio dei costi come strategia di sopravvivenza.
Questo assume caratteristiche paradossali per il settore ICT, in cui le competenze e la qualità del “capitale” umano dovrebbero essere l’asset per poter essere vincenti nella competizione diventata ormai globale. Eppure formazione e sviluppo sono fra le prime voci di costo a venir sacrificate, erodendo alla base le capacità stesse di innovazione delle imprese.
Parallelamente a queste dinamiche, occorre tenere sempre più in considerazione la fluidità del mercato dei profili ICT, in un'era in cui le skills e le tecnologie cambiano ad una velocità infinitamente maggiore rispetto a quanto il sistema formativo tradizionale (scolastico ma anche aziendale) riesce a produrre. Il mondo dell'ICT è in rapida evoluzione, soprattutto quello che afferisce all'economia del digitale: web, cloud, big data, collaboration e mobile sono le frontiere con le quali le aziende si devono misurare (e attrezzare) per migliorare il proprio posizionamento, a partire dall'investimento sui propri talenti. Occorre un passaggio di focus dai "profili" alle competenze che li abilitano, perché in una babele di nomenclature mobili si sta rischiando di dare nomi uguali a elementi (e risultati) ben diversi, frenando lo sviluppo e la fluidità del mercato.
Durante il convegno, che presenta i risultati dell'Osservatorio annuale sulle competenze ICT, parleremo sicuramente di numeri: tariffe professionali, retribuzioni, tagli al personale, contratti, politiche di gestione delle HR. Ma faremo anche riflessioni sul futuro, coinvolgendo alcuni testimonial della Domanda. La cornice di significato si amplia, fino ad includere le strategie e i trend di sviluppo che possiamo già da ora cominciare a considerare, per ripartire dai talenti e da una gestione “umana” del lavoro, arrivando a definire un mercato del lavoro ICT al passo con l’evolvere della tecnologia.
Per maggiori informazioni Alessandra Reali
I nostri partner
9.30 |
Registrazione |
- | |
10.00 |
Apertura dei lavori di Giorgio Rapari, Presidente Assintel |
- | |
Il mercato del lavoro e le competenze ICT: dati e risultati dell’Osservatorio 2012 Fabio Rizzotto - Research Director IT IDC Italia Simonetta Cavasin - General Manager OD&M Clementina Marinoni - HR Project Promotion&Development Fondazione Politecnico Milano |
|
- | |
Tavola Rotonda Focus con le aziende utenti, ne parleremo con: Costantino Caroppo - Seat Pagine Gialle - Head of Business Development Paolo Ciceri - La Rinascente - C.I.O. Marco Cipelletti - Cemat (Gruppo Ferrovie dello Stato) - IT Director Fabio Degli Esposti - SEA - C.I.O. Giuseppe Novello - Fiat and Fiat Industrial - C.I.O. Financial and Treasury Systems Stefano Perfetti - A2A - ICT Corporate & Sales Service Line Manager |
|
- | |
12.30 | Chiusura Lavori |
Simonetta Cavasin
General manager OD&M
Fabio Rizzotto
Research Director IT IDC Italia
Clementina Marinoni
Head of HR Project Promotion and Development at Fondazione Politecnico di Milano
Marco Cipelletti
IT Director at Cemat SpA
Giuseppe Novello
C.I.O. Treasury Application Fiat s.p.a e Fiat industrial s.p.a presso FIAT ITEM