Data Manager, la rivista professionale dell’Information & Communication Technology, dedica l’intervista di copertina del numero di luglio-agosto a Sica Spa e Holonix
Il sistema realizzato insieme ai ricercatori e ai tecnici di Sica dimostra l’efficacia dell’iniziativa che lo specialista IoT rivolge ai costruttori di macchine industriali: far leva sull’intelligenza aumentata per migliorare i loro prodotti e circondarli di una redditizia nuvola di servizi post vendita.
Articolo di Andrea Lawendel - foto Gabriele Sandrini
Questa è la storia di un sodalizio coltivato all’interno di un settore dell’economia italiana che da diverse generazioni rappresenta al meglio il distillato di inventiva, cultura artigianale, fantasia e – insieme – rigore imprenditoriale, che da sempre alimentano il successo del Made in Italy nel mondo. È un cammino che i due protagonisti stanno percorrendo, ciascuno rivestendo il proprio ruolo, lungo un tracciato libero ma tutt’altro che improvvisato, verso il comune obiettivo di crescita e innovazione. A ispirare questo percorso è una società che abbiamo imparato ad apprezzare per la sua peculiare ricetta di innovazione, tutta centrata sui fondamenti dell’Industry 4.0. Stiamo parlando di Holonix, azienda spin-off del Politecnico di Milano, che a dieci anni dalla fondazione – con venticinque collaboratori, un articolato catalogo di servizi e soprattutto una consolidata metodologia di knowledge transfer – rappresenta una realtà affermata e che va oltre l’originario abito di startup. «Abbiamo lavorato molto sulla corretta impostazione e il fine tuning dei nostri prodotti, creando una piattaforma definita in tutti i dettagli, che ci ha dato una efficienza operativa e una velocità di realizzazione completamente diverse» – osserva Jacopo Cassina, CEO e co-founder di Holonix.
Nel corso del tempo, Holonix ha convertito la sua lunga esperienza in materia di IoT – esperienza maturata attraverso la partecipazione a progetti avanzati e pionieristici, spesso condotti in ambito consortile dalle università e dai grandi gruppi industriali di tutta Europa – in un patrimonio di progettualità che viene ogni volta adattato ai requisiti del cliente. Grazie a un intenso lavoro di standardizzazione, Holonix ha raggiunto un buon compromesso tra sartorialità pura e moda di massa con una piattaforma as a Service, altamente parametrizzabile, che in autentica ottica IoT e Big Data macina i dati grezzi che il cliente deve analizzare e restituisce informazioni già operative.
- Il paziente lavoro di coprogettazione, guidato dalla regia della IoT Experience, libera nelle macchine finalmente “parlanti” tutto il potenziale dei dati che i-Live Machines aiuta a trasformare in valore. -
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Fonte: www.datamanager.it