Il 15 ottobre, il Bundesministerium der Finanzen, il Ministero delle Finanze federale tedesco, ha pubblicato il tanto atteso “BMF-Schreiben”, un documento con le istruzioni tecniche per conformarsi all’obbligo di fatturazione elettronica approvato il 22 marzo 2024 dal Bundesrat, il Consiglio federale tedesco con poteri legislativi. Seppure gli operatori del settore si aspettassero un documento con indicazioni più precise e restringenti, in esso sono definiti i formati ammessi per le fatture elettroniche (XRechnung e ZUGFeRD) e le modalità di trasmissione previste.
Tale obbligo entrerà in vigore il 1° gennaio 2025, in seguito all’approvazione della Wachstumschancengesetz, la legge tedesca che promuove crescita, investimenti, innovazione e maggiore equità fiscale, allineandosi alle iniziative dell’Unione Europea sulla direttiva ViDA.
Cosa devono fare le aziende con sedi in Germania per adeguarsi? Come dovranno gestire lo scambio di fatture elettroniche “domestiche” con i partner tedeschi a partire da gennaio? Ecco una guida dettagliata, passo per passo.